Via del Corso , breve storia

Quanno c’era l’imperatore Augusto la via che mo’ chiamamo Via del Corso,  era “via Lata“.
Ner Medioevo annava dar Campidoglio fino a piazza Colonna, mentre da piazza Colonna ortre porta del Popolo, c’era via Flaminia.

Nel 1466 er Papa Paolo II, stabilì le regole de le corse co li cavalli e volle che le feste der Carnovale se svolgessero lungo sta strada, fino allora er carnovale se faceva a Monte Testaccio.
Da allora iniziorno a chiamalla via del Corso.

La corsa più importante era quella de li cavalli barberi che corevano scossi, je mancava er fantino.

Stò spettacolo der carnovale fu torto ner 1883 dar governo italiano doppo n’incidente mortale ‘ndo un regazzo ner mentre attraversava er Corso, fu travolto da li cavalli proprio devanti a la Regina Margherita.

Doppo la Corsa de li Barberi der martedì grasso, er popolo straripava ner Corso ar grido “Mor’ammazzato chi nun porta er mòccolo!“.

Quanno a Monza er 30 luglio der 1900, re Umberto I fu morto ammazzato, la via fu ribattezata “Corso Umberto I”;
Ner 1944, cò la rinuncia der Re Vittorio Emanuele III aricambiò er nome in “Corso del Popolo”, ma dù anni doppo se aritornò ar vecchio quattrocentesco de via del Corso.